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L'OCA GOLOSA | PASTICCERIA - RINFRESCHI - IDEE

il gusto autentico delle cose

Il 23 Maggio, fate tappa da noi!

Il prossimo è un weekend speciale per Gorizia, scelta come punto d’arrivo della 15 Tappa del Giro d’Italia 2021. Per questo motivo, abbiamo deciso di festeggiare con una selezione di dessert total pink che ti sorprenderà!

Tre giorni in Friuli: Zoncolan, Gorizia Capitale europea della cultura 2025 e Sacile

Quest’anno il Giro d’Italia si fermerà in Friuli Venezia Giulia per tre giorni.
Si inizierà il 22 Maggio con il transito da Caneva, Meduno, Tramonti fino al passaggio sul Monte Rest e alla salita finale del Kaiser dal versante di Sutrio. La 14 Tappa del Giro d’Italia si conclude con la famosa scalata dello Zoncolan lungo il versante percorso per la prima volta nel 2003, quando ancora c’era Pantani.
Si continua domenica 23 Maggio (15 Tappa) con la tappa Grado-Gorizia, attraverso la laguna di Grado, Aquileia, l’Isontino per poi sconfinare a Brda, in Slovenia, dove verrà percorso per due volte un circuito ad anello di circa 40 km. Al termine del circuito i ciclisti scenderanno verso Nova Gorica e arriveranno a Gorizia, in piazza della Vittoria.
Lunedì 24 Maggio (16 Tappa) è la giornata dei grandi giganti. Il tappone dolomitico parte a Sacile per arrivare a Cortina d’Ampezzo, dopo i 212 km più impervi dell’intero giro tra alcuni dei passi più famosi delle dolomiti: Marmolada, Pordoi (Cima Coppi) e Passo Giau.

La tappa Grado-Gorizia promette spettacolo, non solo per gli appassionati del ciclismo, ma anche per chi ama i luoghi suggestivi e ancora poco affollati dal turismo di massa, come la laguna gradese e il Collio Brda (candidato ad essere patrimonio dell’umanità). L’arrivo in piazza della Vittoria è il primo dei tanti eventi che vedrà lavorare insieme Gorizia e Nova Gorica, per festeggiare l’elezione di Gorizia a Capitale Europea della Cultura del 2025.

percorso-15-tappa-giro-ditalia-grado-gorizia-23-maggio-2021
Friuli, non solo regione di luoghi da scoprire, ma anche di grandi campioni. Infatti, tra i ciclisti friulani che concorreranno al podio del Giro d’Italia ci sono: Alessandro De Marchi e Davide Cimolai (Israel StartUp Nation), Matteo Fabbro con la Bora Hansgrohe e Davide Venchiarutti (Androni Giocattoli – Sidermec). In bocca al lupo ai nostri ragazzi!

Total Pink per festeggiare l’arrivo del Giro d’Italia

Per festeggiare l’arrivo della Corsa Rosa nella nostra città, questo weekend abbiamo pensato a un menu total pink che delizierà occhi e palato!

  • Croissant corsa rosa: la colazione dei campioni

    pasticceria l'oca golosa gorizia per il giro d'italia
    Per chi, alla brioches della mattina non può proprio rinunciare, ecco il cornetto da far perdere la testa! Bello da vedere, ma soprattutto buono mangiare, questo croissant ti darà la carica per l’intera giornata! Fatto con l’impasto tradizionale, con il ripieno di confettura di lamponi e guarnito con mascarpone e corda rossa di lamponi, è ottimo con una fresca spremuta o un buon cappuccino.

  • Monoporzione il Collio: per una merenda tutta delizia

    dessert total pink giro d'italia gorizia
    Un omaggio a un luogo incantato, candidato a essere patrimonio dell’umanità. E poi, un “dolce sali e scendi”, ce la dovevamo proprio mettere in questa selezione! Un piccolo colle al limone e fragola che risveglierà le papille gustative!

  • Monoporzione Zoncolan: la spinta giusta per la giornata


    Se ti aspetta una giornata in salita, allora questo è il dolce giusto per te! Questa mousse al cioccolato fondente 70% e cremoso al caffè e rum, ti darà le energie per affrontare qualsiasi sfida. Anche lo Zoncolan!

  • Monoporzione Borderless: un dessert senza confini!

    15 tappa giro d'italia grado-gorizia
    Un omaggio alla candidatura di Nova Gorica e Gorizia come Capitale della Cultura Europea 2025. Una dolce cupola “Total Pink” che racchiude al suo interno una golosa crema al limone e un soffice pan di spagna. Per fare il pieno di sali minerali dopo un duro allenamento!

  • Torta Cheesecake tappa Gorizia: la degna conclusione di un pasto coi fiocchi

    dessert 15 tappa giro d'italia 2021
    Per gli amanti del “dolcetto dopo pasto”, abbiamo pensato a una morbida torta cheesecake al limone e gelèe di fragole. Una nota fresca per il palato, ideale se accompagnato da uno sgroppino, rigorosamente con prosecco friulano!
    Disponibile anche in monoporzione.


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Curiosità Giro d’Italia: 5 cose che forse non sapevi

Il Giro d’Italia (detto anche Giro o Corsa Rosa) è una delle tre corse a tappe più importanti del calendario ciclistico, insieme al Tour de France e la Vuelta a España. Si svolge annualmente lungo le strade italiane, anche se non è detto che parta in un paese straniero (o sconfini, come nel caso della 15 tappa del Giro d’Italia Grado-Gorizia). Quest’anno inizia l’8 Maggio a Torino, per finire 21 tappe dopo a Milano.

Ecco cinque curiosità che forse non conoscevi della Corsa Rosa.

  1. Lo sai quanti km si corrono al Giro d’Italia?
    I corridori, durante il Giro d’Italia, percorrono più di 3.000 km. Per esempio nel 2021, al traguardo di Milano, questi “eroi” avranno sulle gambe 3.479 km e quasi 47mila metri di dislivello.
  2. Ha mai partecipato una donna al Giro d’Italia?
    Incredibile ma vero. Nel 1924 Alfonsina Strada fu la prima e l’unica donna ad aver mai partecipato alla corsa italiana insieme agli uomini. Quell’anno percorse 3.613 chilometri contro 90 uomini. Arrivò 56º al traguardo di Firenze, con oltre 2 ore di ritardo dal vincitore, ma con l’ovazione degli spettatori del velodromo cittadino.
  3. È sempre esistita la Maglia Rosa?
    La corsa rosa non è sempre stata rosa! Infatti la maglia rosa (la maglia assegnata al corridore con il miglior tempo cumulativo) fu introdotta ben 22 anni dopo il primo Giro d’Italia. Fu Armando Cougnet a istituirla nel 1931, un pò per riconoscere a prima vista il leader della corsa in mezzo al gruppo di ciclisti e un pò per imitare la maglia gialla del Tour de France. Il primo a indossarla fu Learco Guerra. Si trattava di una maglia di lana grezza con il collo alto e due tasche sul davanti chiuse da bottoni. Era di rosa smunto, come il colore dei fogli della Gazzetta della Sport.
  4. Cosa significano le altre maglie usate al Giro d’Italia?
    Oltre alla famosa maglia rosa, esistono:
    la maglia azzurra: assegnata al miglior scalatore, ovvero al corridore che conquista più punti e bonus sulle cime (leader della classifica della montagna);
    la maglia ciclamino: per il primo nella classifica a punti, ovvero per il corridore che conquista più punti nei traguardi intermedi e sugli arrivi;
    la maglia bianca: per il miglior giovane, ovvero per il corridore che non ha ancora compiuto il venticinquesimo anno di età il 1º gennaio dell’anno in corso con il miglior tempo cumulativo.
    E se un corridore guida più di una classifica? In questo caso indosserà solo la maglia più prestigiosa, mentre il secondo in classifica minore indosserà la maglia subordinata.
  5. Esistono altri premi, oltre al Trofeo senza fine?
    Esiste il Premio della Combattività del Giro d’Italia. Viene assegnato al corridore che riesce a raccogliere punti in tutti i momenti agonistici della corsa.
    A ogni piazzamento nei diversi traguardi (arrivo, traguardo volante, Gran Premio della Montagna) viene assegnato un punteggio che determina il Combattivo di Tappa. Al termine del Giro il corridore che ha totalizzato il maggior numero di punti viene dichiarato Super Combattivo.

Tappa a Gorizia: cosa vedere se non la conosci

Se non sei mai stato a Gorizia, te ne innamorerai! Continua a leggere e scopri che c’è da vedere nella nostra bella città!

“Per i tedeschi che scendevano verso il Sud, Gorizia era la prima città in cui l’aria, i portici delle vie, i sapori della cucina e il colore del vino avessero un «gusto» italiano“.
Cit Sergio Romano, Giornalista.

L’arrivo del Giro d’Italia è un ottima occasione per scoprire Gorizia. Una città splendida, appartenuta all’Impero Asburgico fino alla Prima Guerra Mondiale, per poi passare all’Italia e essere divisa da un muro con la parte slovena alla fine della Seconda Guerra Mondiale. Il muro oggi non esiste più (è stato abbattuto nel 2004), ma i suoi resti si possono ancora vedere in piazza della Stazione Transalpina.

La prima tappa mattutina è, ovviamente, quella per la colazione nella nostra pasticceria. Se non ci conosci, ci puoi trovare a meno di tre minuti a piedi dalla stazione di Gorizia.
Poi, dopo la colazione dei campioni, puoi partire con le tappe successive di questo Tour:

  • La stazione della Transalpina
    Si trova proprio nel punto in cui, fino al 2004, c’era il confine tra la zona italiana di Gorizia e quella slovena, Nova Gorica. Oggi le due comunità fanno parte di un’unica città.
  • Piazze, chiese e dimore storiche
    Piazza Cavour circondata da alcune delle dimore storiche più belle del centro come il Palazzo degli Stati Provinciali, del 1200, la Casa del Comune, sempre del ‘500, e la Casa degli Ungrispach, una delle più antiche dimore di Gorizia.
    Via Rastello (chiamata così per il cancello che separava questa zona dal resto della città) e Piazza Vittoria, la più grande di Gorizia, dominata dalla chiesa barocca di Sant’Ignazio con le inconfondibili torri campanarie e la cupola a cipolla.
    piazza vittoria gorizia arrivo 15 tappa giro d'italia
    Il palazzo più bello del centro è, senza dubbio, il Palazzo Attems Petzenstein. Si trova in Piazza De Amicis e ospita i Musei Provinciali. Per un tuffo nel passato, si consiglia la visita al ghetto e la sinagoga che si trovano sul retro del Palazzo.
  • Castello e Museo del Medioevo goriziano
    Il castello di Gorizia si trova sul colle che domina la città, risale al XI secolo, e nel corso degli anni è stato fortezza, prigione, caserma. Ospita, al suo interno, il Museo Della Grande Guerra, il museo della moda e delle Arti applicate, museo del Medioevo goriziano e la collezione archeologica​ e​ la pinacoteca.
  • Il Giardino Viatori
    Questo meraviglioso giardino, realizzato dal prof. Lucio Viatori, raccoglie 500 varietà di azalee, più di 300 tipi di rose rare, 150 varietà di rododendri, 50 varietà di camelie e 120 di magnolie.
  • Il Parco della Pace Monte Sabotino
    Il parco si trova sul Monte omonimo (teatro di grandi battaglie:), a 609 metri di altezza sulla pianura dell’Isonzo, del Collio e della valle in cui sorge Gorizia. Qui correva il confine Italo-sloveno
  • Palazzo Coronini Cronberg
    Ultima dimora del re di Francia Carlo X di Borbone, questo palazzo fa parte della rete delle Case Museo in Italia, ed è circondato da un parco di 5 ettari.

Per chi alla città preferisce le passeggiate in mezzo alla natura, consigliamo una tappa al Collio Isontino: una zona collinosa che si estende su 7000 ettari, dei quali solo 1500 sono stati adibiti a vigneto per rispettare il paesaggio e garantire l’equilibrio con la zona boscosa circostante. Una passeggiata al Collio Isontino è la pausa ideale dal caos, in una zona panoramica e ricca di paesaggi da esplorare a piedi, in vespa, in mountain bike, a cavallo o perché no, visto il tema: in bici. Un percorso enogastronomico perfetto per una giornata alla scoperta di cantine, castelli e agriturismi.


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